Di tanto in tanto mi capitano tra le mani rimasugli di passamanerie, pizzi, tessuti,
a volte scarti di vestiti o altro che mi è stato chiesto di accorciare...
Io, come ho già scritto in altri post, non butto via niente o quasi ed
allora, quando ancora sono convinta che qualcosa si possa realizzare
con questi avanzi, si accende la classica lampadina (quella delle idee).
Con questa maglia è andata così!
Circa un metro di tessuto e una ventina di centimetri di
passamaneria tutta impagliettata.
Avevo tra le mani tutto o niente.
A questo punto ho cominciato a manipolare il tessuto
dando vita al drappeggio, ho ripreso un modello di maglia,sempre lo stesso,
allargato o ristretto in base alle esigenze del momento e
ho cominciato a tagliare.
Ecco cosa è venuto fuori nell' arco di circa tre ore
tra il progettare e cucire!
Nel fianco della maglia c'è un pezzettino da circa dieci centimetri della suddetta
passamaneria, mi pare che il resto sia finalmente finito nella pattumiera,
trovando così la meritata pace dopo anni di apatia nel fondo di un cassetto.
A questo punto sono soddisfatta! Maglia del recupero realizzata con poco
ma fà la sua discreta figura.
ciao Assunta
RispondiEliminatanto piacere di conoscerti!!!
complimenti per i tuoi lavori...sei davvero bravissima :)
ti seguirò molto volentieri!!!
buon fine settimana
Grazie tante per il tuo passaggio nel mio blog.
RispondiEliminaA presto allora!